Il corteo puzzava di starnuto di cavallo che puzza di fieno vecchio…Dopo 20 giorni di cella, senza acqua corrente, dormendo tra merda e malati. Ora eccoli li, muti. Azzerati.
Eccoli eccoli.
A sfilare verso la fine, condannati a morte, arresi a loro stessi, arresi alla loro mente che lucida si è fatta folle e folle si è fatta razionale alzando bandiera bianca.
Sfilano, loro prigionieri di guerra seguiti dai loro prossimi carnefici amici e compagni di prigionieri. Prigionieri di carnefici, amici e compagni, di altri prigionieri.
E dietro di loro soldati armati.
Qualcuno prega Dio.
Qualcuno pensa alla madre.
Qualcuno trattiene le lacrime.
Altri bestemmiano.
Altri maledicono la madre.
Altri piangono, di nascosto.
Nessuno si sente in grazia di Dio.
Nessuno si sente amato.
Nessuno si sente eroe.
I fucili son ben stretti tra le braccia.
Caricare.
Puntare.
E poi fuoco.
Tutto in poco tempo.
E’ la fine. E’ la fine.
Una Bestemmia.
Il cuore sembra impazzire.
Non ho mai ucciso un uomo.
Basta morte.
Andrò all’inferno.
Qualcuno prega Dio. Altri bestemmiano. Nessuno si sente in grazia di Dio.
Qualcuno pensa alla madre. Altri maledicono la madre. Nessuno si sente amato.
Qualcuno trattiene le lacrime. Altri piangono, di nascosto. Nessuno si sente eroe.
Solo assassini.
Assasini senza colpa.
me gusta come alla fine ci spieghi che sono tutti uguali
RispondiEliminapoi i parallelismi pure sono ficchi!
ja. assasini senza colpa.
RispondiEliminae tu? e io? e lui?
pathos pippo b.
pathos.
rinnovo stima e complimenti al versatile le pips!
RispondiEliminaAggiungo questo testo tra i favoriti.
Dilemma etico. È più colpevole chi emette una condanna a morte o chi la esegue? PippoB ci propone spunti di riflessione importanti.
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