UN
giorno di ordinaria
follia inizia con l'ordinario
mistero di una luce che sorge
dal lontano
orizzonte.
Il chiarore si diffonde attraverso
il volo
frenetico di milioni
di particelle silenziose impegnate
nella loro panteistica, sacra
missione:
illuminare questa
terra.
La temperatura si alza
gradualmente seguendo
il ritmo della
luce
che aumenta, mentre questa
si fonde con infinite particelle
d'aria
e partorisce un colore
non più di questa
terra.
È...
GIORNO.
Come un'arca di Noè
sospesa nell'aria
esso arriva,
è naturale.
Il mondo ruota, l'autostrada
fluisce
nell'incessante ricerca di altro
asfalto.
Vedo, e loro vedono
me.
Vedo: strani esseri, metamorfiche
creature in mezzo a campi
assolati di puro
nulla
e giallo grano. Nutrimento,
e storia.
Uomini? Strani corpi,
movenze animali, non vedo
gli sguardi, forse
alieni?
DI
fronte a me c'è un muro
di caldo, una cascata che
allontana
le aquile e i pensieri troppo lunghi.
Il tempo, qui, è reale
illusione,
è specchio
per allodole da
manicomio;
vuole essere, ma non sarà
mai. Ora, le ore, sono diga
di sassi per contenere
la pazzia.
ORDINARIA
convivenza come se
nulla fosse e
nulla è, a bordo autostrada, tra aratro
e pensieri dell'altro
mondo. La volta
celeste mi segue come farebbe
un cappello di paglia
soggetto
solo alla brezza
e agli uragani. Vecchi casali senza più
tetto, parlano al vento come
navicelle
spaziali di spedizioni
aliene
dall'orbita tristemente
annegata,
qui.
FOLLIA.
Siamo solo bambini,
e vecchi.
Vedo
solo bambini e vecchi.
Le uniche vere
età della vita. Il resto
è chiaro, è finzione.
Ciò che rimane, lì nel mezzo, è
messinscena per uomini
insicuri,
per tutti
noi. Qui, gli attori non
varcano
i confini: solo bambini,
e vecchi.
Bambini diventano
vecchi, nelle ore fresche i vecchi
diventano
cenere
da cui nascono nuovi
bambini come
l'araba
fenice antica storia scrisse, solo
loro eredi inconsapevoli.
Bambini,
e vecchi, solo loro.
È PUGLIA.
Ora, le ore, sono diga
RispondiEliminadi sassi per contenere
la pazzia.
mia piccola padrini... solo un grazie.
peccato non averla sentita letta;
RispondiEliminase in mille km scrivi questo, chissà cosa ci porterai dalla Turchia!