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lunedì 11 ottobre 2010

Il nome che passerà alla storia

“la vita è bella, anzi bellissima…e qui, esimi colleghi, in Mantatonia raggiunge un vigore degno di…di…”. Il professore è fermo come surgelato, tipo un ghiacciolo, nonostante i 51 gradi sopra lo zero che lessano la foresta pluviale della mantatonia sudorientale. Eccolo che riparte:
“Cancella Gale”
“tutto professore?” l’altro con fare indaffarosso e lessato dal caldo, anzi dal caldissimo.
“Ma che dici mai? Tutto? L’ultima frase…su su…rileggi forza.”
“la vita è bella, anzi belliss..”
“Via via. Iniziamo così: In mantatonia, stimati colleghi, la vita ci dice: Darwin.”
“D-d-arwin signore?”
“Si DARWIN, pezzo di idiota!”
“Credo che manchi il costrutto..logico, la grammatica e-e-e---“
“Zitto e scrivi quello che ti dico! Io sono come Giulio Cesare sui campi di battaglia, io parlo, tu scrivi! Sai chi era che scriveva per Giulio Cesare?”
“ No Professore.”
“ Per forza non lo sai, nessuno lo sa, e sai perché?”
“no Professore”
“Per forza non lo sai, perché non era nessuno! Un fallito, uno scriba appena istruito! Nessuno si ricorda di lui, nemmeno sua madre! Quindi io parlo, tu scrivi e stai zitto!”
“Si professore”
“Rileggi”
“…in mantatonia la vita dice: Darwin…”
“urla”
“prego?”
“La vita urla Darwin. Correggi su…e non rimanere indietro, al passo uno, due”
“si professore”
Dopo 4 passi, tre alberi, 1,6 metri
“ah Gale, guarda. Prendi una provetta, del 15, tappo di sughero.”
“si professore”
“etichetta…”
“pronta professore”
“scrivere! Falena nocturna, famiglia delle Larvidi. Strano colore Gale. Strano davvero. Monocolo”
“eccolo professore”
“..strano..si uhmm, Gale. Il Manuale delle falene notturne, volume 3, capitolo 32esimo, quello dei colori bizzari! Rapido!”
“eccolo professore”
“controlla! Verde marino con riflessi viola pallido e….rame.”
“Assente professore!”
“Eccellente Gale! Eccellente…sai che significa?”
Tempo dedicato all’attesa della risposta inesistente.
“nuova specie! E sai cosa significa Gale? Premio nobel! Gale, nuova etichetta. Questa Falena prende il mio nome, subito.”
“certo professore”
“Piccola bastardella. Hai il mio nome ora. La gente ti vedrà e vedrà la mia faccia. Ho appena guadagnato l’immortalità. Ma cosa lo dico a te scarto di assistente! Improvetta la bestia immediatamente marsh!”
“subito professore”
Ma qui la svolta per il nostro professore pluripremiato con tanto di cattedre sparse tra le università più prestiosissime del globoso globo intero. E anche per il povero Gale, assistente del pluripremiato, il quale timido e modesto possiede comunque due lauree, una in biologia della botanica della farfalla, e una specialistica in insetti tropicali residenti in zone tropicali. Entrambe con il bacio accademico.
Torniamo al presente della storia. Gale tenta di improvettare la bestiola. Ma ecco che ella vola via, non prima però di una fugace fermata sulla crapa pelatissima e dal valore inestimabile del professore illustrissimo.
“ Piccolo stupido guastafeste! La mia farfalla! Idiota plurideficiente con la licenza di seminare ignoranza! Sei licenziato! Anzi mi servi per scrivere dannato! Sarai licenziato!”
“Chiedo scusa professore…”
“prega che ne troveremo un'altra! Razza di babbeo!”
Eccola qui un’antenna spunta dall’esimia crapa pelata pluriricosciuta e chiarissima.
“Pro-pro-pro….”
“che blateri ignorante contadino?”
“Antenna profess…”
Ora 2 “antenne, sulla sua testa!”
Il quasi ex-futuro nobel si tocca la testa e incontra le antenne.
“Santi numi…”
Ora zampette, dall’addome, otto per la precisione , 4 a destra e altrettante a sinistra…Fuori impetuose bucando la camicia del pluriacclamato docente. Poi ali…enormi ed infine dorso colorato. Eccola una pluristruita falena di un metro e settanta.
“ incredibile, ragguardevole! Guarda gale! Qui si scrive la scienza di nuovo, sarò ricordato come il più grande bioinsettologotropicale del mondo in eterno!”
L’altro guarda impalato come un palo. E la sua bocca è apertissima per lo stupore. Quindi non dice nulla.
“Gale, scrivi. Il tocco della falena con il mio nome, mi ha trasformato nella medesima..questa incredibile scoperta, voluta da me medesimo, molto intensamente, inseguita da una vita e…..”
E si, la sua voce si stava affievolendo…sempre di più. Insieme alle sue dimensioni. Ora eccolo, grande come una falena, quindi piccolo, e dalla voce impotente.
Gale è supersbalordito. Sangue gelato, nonostante la temperatura lessante ed immobile ancora con la provetta in mano.
Quindi, non ci pensa due volte apre la provetta cattura la falena dottissima, la infila nella provetta chiude la provetta, Torna al campo base, raccoglie le sue cose ,sale su un get diretto a casa.
Ora sappiate che sono passati 15 mesi, 2 giorni, sei ore. E siamo dalla parte opposta del globo mondo in un sontuoso palazzo.
Un vecchio togato dall’aria giuriosa parla” Cari tutti presenti, siamo qui per insignire del nobile premio nobel all’insettonomia, il dottissimo professor Gale Powder,illustre professore di biologia larvina ed amato docente, scopritore della falena Powder…”
“grazie a tutti, vorrei ringraziare i miei genitori Karl e Mary, i miei colleghi ed il mio assistente che mi ha accompagnato in mantatonia, anche se ora non ne ricordo il nome.

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