dietro ogni casa, ogni vetro, ogni finestra e spiffero un esercito di infradito con calzini improbabili vive. migliaia di povere, nuove, colorate, estive havaianas, finte tali e simili camminano nelle case di lisboa; in cima una schiera di corpi studenteschi con poco spazio nelle valigie.
io ho delle imbarazzanti babbucce rosa da bagno.
io rido di una malinconia dolce. forse sto trovando l'equilibrio.
so che non c'entra con il nuovo incipit, ma stavo camminando per le vie di Lisboa e ho pensato che dovevo condividerlo con voi.
l'equilibrio della babbuccia rosa.
RispondiEliminaE' un po come la storia di quello scoiattolo che vuole una ghianda, la cerca la trova e la mangia.
RispondiElimina